Quando si inizia un’attività sportiva o si decide di dedicarsi al proprio benessere fisico è fondamentale stabilire almeno un obiettivo di allenamento da raggiungere. In molti consigliano di fissare obiettivi semplici, soprattutto per chi è alle prime armi, in modo da riuscire a raggiungerli con più semplicità e non scoraggiarsi a fronte delle prime difficoltà.

Nonostante il corpo umano funzioni sempre allo stesso modo non tutti hanno le stesse capacità fisiche, gli stessi ritmi, le stesse possibilità, eccetera; l’obiettivo di allenamento da prefissarsi deve essere dunque su misura a chi lo deve raggiungere. Come fare? Quali fattori considerare? Vediamo di affrontare la questione in maniera completa.

Perché farlo

Capire il perché sia importante scegliere un obiettivo di allenamento è determinante nell’iniziare a farlo e nel procedere in maniera corretta. Non esiste aspetto nella vita che non abbia uno scopo, un obiettivo. Esso può essere più o meno ambizioso, semplice o impegnativo, gratificante o stressante, ma un obiettivo deve esserci. Anche nell’allenamento personale.

Avere un obiettivo significa sapere da che punto si parte e a che punto si vuole arrivare, nel tempo che si ha a disposizione. Un atleta che deve partecipare ad una competizione sa che ha determinati mesi per acquisire la giusta forma fisica, chi privatamente decide di praticare fitness deve porsi degli obiettivi anche ‘solo’ temporali, in modo da fare tot esercizi in un lasso di tempo prestabilito.

Le ragioni dell’utilità di fissare un obiettivo di allenamento sono molteplici, non ultime quelle relative alla motivazione e alla correzione. Senza una meta da raggiungere difficilmente si riesce ad andare avanti, nella vita come nell’allenamento; perché continuare a faticare se non so per quale scopo lo faccio? E poi c’è tutto l’aspetto relativo alla correzione degli errori. Solo quando non si raggiunge l’obiettivo si può comprendere dove si è sbagliato e come intervenire, correggersi, per poterlo raggiungere.

Come farlo

Ora entriamo in un discorso molto articolato e delicato, come fissare l’obiettivo di allenamento. Come abbiamo detto all’inizio per poterlo fare bisogna tenere conto delle proprie condizioni, fisiche e non solo, per cui i principi che ora esporremo sono generali, ma devono poi essere valutati alla luce della propria condizione e delle proprie possibilità.

Quando si pratica lo street workout possono essere diversi gli obiettivi che si vogliono raggiungere: aumentare la propria forza, migliorare la resistenza, costruire una massa muscolare, migliorare la propria agilità, mantenersi in forma, perdere peso o utilizzare questa disciplina come preparazione per un’attività sportiva specifica. Già queste sette possibilità determinano una parte dell’obiettivo da prefissare.

Quando farlo

Anche la frequenza d’allenamento è importante per l’obiettivo. Una premessa è fondamentale: l’allenamento non è il riempire un contenitore vuoto (il corpo) di più cose possibili (gli esercizi), ma una serie di esercizi in funzione di quel corpo e non di un corpo generico, che necessita obbligatoriamente anche di tempi di riposo e recupero.

In linea generale è possibile impostare obiettivi di allenamento mensili o settimanali e regolarsi su questa misura temporale anche sul numero di volte in cui allenarsi. Per un principiante può essere ottimale anche iniziare con un allenamento di due giorni a settimana, per uno più intenso (salvo esigenze specifiche) si può passare anche a tre giorni a settimana, alternando un giorno di allenamento ad un giorno di riposo.

Un esempio generico di allenamento street workout settimanale potrebbe prevedere al lunedì gli esercizi riguardanti la parte superiore del corpo (deltoidi, pettorali, bicipiti e addominali), il mercoledì quelli inerenti alla parte inferiore del corpo (glutei, cosce, polpacci) e il venerdì quelli per il busto e la parte centrale del corpo.

Con queste indicazioni generali è possibile riuscire a fissare un obiettivo per il proprio allenamento. Nulla vieta, ovviamente, di cambiarlo nel corso del tempo, aumentando l’intensità o modificandolo in modo che porti benefici reali e non ipotetici al proprio organismo. Soprattutto per coloro che non svolgono un allenamento street workout per fini sportivi, possono avere una maggiore elasticità nel tipo di esercizi da fare e nel tempo da dedicarvi, facendo però attenzione a non trascurarli. Pensare di potersi dedicare all’allenamento “solo quando si ha tempo” significa fallire anzitempo ogni obiettivo. Fissarne uno, infatti, significa anche superare quella fase di inedia tipica dei principianti, avendo a portata di mano sempre obiettivi raggiungibili e con risultati apprezzabili, in modo da non rinunciare mai a questa modalità di benessere per sé stessi e la propria vita.